
La ricetta viene da uno dei miei soliti ritagli di riviste, li taglio sempre a misura così non ricordo mai e non ho modo di sapere da dove vengono!
A mia discolpa dico che sono talmente tanti che devo ridurre e sintetizzare, ho tre album (di quelli con le carpette in plastica trasparente) pieni e quando non avrò niente da fare, probabilmente fra mille anni, farò anche un indice in copertina con i nomi di tutte le ricette raccolte.
Credeteci.
Crediamoci.
Scrivo questo post nella speranza di pubblicarlo prima di Capodanno: questa composta è perfetta per una bella tavolozza di formaggi, con le carni bollite o le carni bianche, ci sarà qualcosa di simile sulle vostre tavole per il cenone?
Con chi passerete l’ultima notte dell’anno?