
È un periodo frenetico e devastante: il marito si è fatto male sul lavoro, essendo noi un’azienda familiare il carico lavorativo si è ridistribuito fra noi e ho poco, pochissimo tempo per cucinare e ancora meno per scrivere.
Di fotografare non se ne parla, salvo un paio di consegne imperative.
Mi spiace seriamente non poter curare con più costanza il blog, aggiungere ricette, postare sulla pagina Facebook (ormai semi abbandonata) ma al momento per impegni lavorativi e familiari non è proprio possibile; aspetto tempi migliori e nel mentre posto una preparazione molto estiva che a casa è parte integrante del menu settimanale e che ho avuto occasione di fotografare e dedicare a A Scuola di Gusto, scuola di cucina professionale e amatoriale di Bologna che ho avuto modo di frequentare ed apprezzare.