Il piatto unico, quello vero, con Casa Di Vita.

Se seguite questo blog sapete che io e Marito viviamo in lotta con la bilancia: mai uno strappo alla regola in fatti di alimentazione se non nei week end, allenamenti cinque giorni a settimana, stile di vita sano per quanto possibile.

Non è sempre facile: l’organizzazione del tempo fra lavoro, scuola, sport, impegni extra può essere caotica, snervante, tanto impegnativa da farti arrivare a casa e buttare in tavola la prima cosa che capita.

Per questo motivo quando ho sentito parlare del progetto a cura di Despar di Casa Di Vita e della filosofia del piatto unico mi sono incuriosita.

Ho sempre definito “piatto unico” la classica pizza o magari l’insalata gigante con dentro un po’ di tutto…

Credo la maggior parte di voi abbia lo stesso concetto.

La filosofia di #casadivita è molto più salutare ma altrettanto semplice: 50, 25, 25.

50% verdura e/ o frutta, 25% proteine animali o vegetali, 25% carboidrati da pasta, riso o patate.

A completare il tutto i grassi buoni dell’olio d’oliva, della frutta secca o dei semi oleosi.

Per iniziare a prendere confidenza con questo modo di mangiare sul sito ci sono tantissime ricette, si può comporre il piatto unico unendole assieme poi salvare la scelta nell’ambito di un menu settimanale sano.

In questo modo anche l’organizzazione dei pasti in famiglia e della spesa diventa molto più snella!

Il portale offre anche molti utili consigli per tenersi in forma, informazioni e curiosità sugli alimenti, video informativi e tutorial sull’uso del configuratore del Piatto Unico.

C’è una bella sezione dedicata a mamme e bambini, una dedicata alla crescita personale, è davvero un sito ricco di contenuti interessanti e piacevoli.

Cosa mi ha conquistato di questo progetto oltre alla quantità di ricette nuove che ho visto e che vorrei provare?

Lo dico con le parole che aprono la pagina dedicata al loro manifesto:

La missione di Casa Di Vita e Di Vita magazine è aiutarti a muovere i migliori passi verso il cambiamento, per una vita lunga, piena di cose buone e di tracce positive.

È la stessa missione che mi propongo io da quando ho iniziato a bloggare.

Vi lascio col video del Dr. Filippo Ongaro che fugherà ogni vostro eventuale dubbio residuo, io vado a salvarmi qualche ricetta. 🙂