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Dopo un inverno strano, troppo asciutto, molto caldo, la primavera si preannuncia lenta a sbocciare, piove molto qui da noi, le temperature sono più basse ora che a febbraio.
Eppure. Eppure i primi fiori e le prime gemme sugli alberi da frutto si fanno vedere, il prato davanti la materna di Lore è punteggiato di margherite e la voglia di colorare la casa con le tinte della primavera si fa intensa.
Come faccio spesso (qualcuno, ad esempio mio marito, direbbe troppo spesso), ho fatto un giro su Dalani in cerca di ispirazione.
Fra piatti che ricordano le foglie verdi e i primi carciofi in vendita dal fruttivendolo mi è venuta voglia di preparare i carciofi in umido: un contorno di stagione e perfetto per le cene infrasettimanali ipocaloriche (la dieta procede a gonfie vele, le sessioni di bicicletta anche, a breve inizieremo anche con simpatiche sessioni per tonificare le braccia, uccidetemi!).
![04-Dalani-tavola-Verzura-styling-Margot-Zanni-2 [822055]](https://www.lamoraromagnola.it/wp-content/uploads/2016/03/04-Dalani-tavola-Verzura-styling-Margot-Zanni-2-822055.jpg)
- 4 carciofi, preferibilmente mammole
- 4 cucchiai olio oliva
- 1 manciata abbondante prezzemolo tritato
- 1 spicchio aglio
- 1 bicchiere vino bianco secco
- 1/2 limone
- sale e pepe a piacere
- Eliminate tutte le foglie esterne più dure, tagliate anche le punte del carciofo in modo che le foglie siano tutte pari.
- Mettete tutti i carciofi in acqua fredda acidulata col succo del mezzo limone per evitare che anneriscano.
- Scaldate l'olio in una pentola alta assieme all'aglio finché non sfrigola, mettete i carciofi nella pentola a testa in giù, lasciateli soffriggere qualche minuto sfumando col vino poi versate acqua a sufficienza per arrivare alla metà dei carciofi.
- Salate e pepate, aggiungete il prezzemolo, cuocete a fuoco medio, con coperchio chiuso o socchiuso, finchè l'acqua non sarà evaporata e i carciofi saranno teneri.
- Se ad acqua evaporata i carciofi fossero ancora duri aggiungete ancora un po' di liquido e proseguite la cottura quanto necessario.
- Sono ottimi sia caldi che a temperatura ambiente.
After a weird winter, too dry and too warm, spring is coming slowly, it’s raining a lot here, temperatures are lower now than in February.
But. But I see the first flowers and buds on trees, the meadow in front of Lorenzo’s school is dotted with daisies and the wish to colour the table with spring colours is strong.
As I often do (hubby would says too often) I gave a look to Dalani ( Italian home decor shopping site ) to find some inspiration.
I saw greeen leafy plates on Dalani and also the first artichokes sold by the greengrocers: I suddleny felt the desire to make stewed artichokes, a great seasonal side dish, low calories, perfect for midweek meals of our diet ( it’s going well as the bike sessions are, in few days we’ll start also with arms and upper body workout, kill me!).
- 4 artichokes
- 4 tabsp olive oil
- 1 handful chopped parsley
- 1 garlic clove
- 1 glass white wine
- 1/2 lemon
- salt and pepper to taste
- Remove outer leaves, the hardest ones, cut the top of the artichokes and put them in cold water with juice from 1/2 lemon to avoid turning black.
- Put oil with garlic clove in a tall pan, heat it then put artichokes in heads down.
- Let sautee for few minutes, add wine and let it vanish.
- Add salt, pepper and parlsey.
- Add water till the half of the artichokes and let simmer with close or ajar lid till all the water evaporates and artichokes are tender.
- If, when all the water is dried out, the artichokes are still hard add a little more liquid and go on with the cooking untill they are tender.
- They are delicious both hot or room temperature.
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